Scialatielli peperoni e salsiccia

Scialatielli: un termine che evoca sapori mediterranei, profumi di mare e la gioia di una tavola imbandita. Ma cosa significa davvero questa parola? E qual è la storia di questo formato di pasta così caratteristico?

Etimologia e origine:

Il termine “scialatielli” deriva dal dialetto napoletano e si presume sia l’unione di due parole: “scialare” (godere, divertirsi) e “tiella” (padella). Un nome che già preannuncia un’esperienza culinaria di gusto e piacere.

La loro origine è da ricercarsi nella Costiera Amalfitana, dove lo chef Enrico Cosentino li creò nel 1978. La loro forma, simile a degli spaghetti più corti e larghi, si presta perfettamente ad accogliere sughi di mare e di terra, esaltando i sapori di ogni ingrediente.

Caratteristiche e consistenza:

Gli scialatielli sono un formato di pasta fresca a base di semola di grano duro, acqua, uova e pecorino romano. La loro caratteristica principale è la forma: una striscia irregolare, più corta e spessa degli spaghetti, con una superficie rugosa che trattiene il condimento.

In cottura, gli scialatielli rimangono al dente e offrono una consistenza piacevole e tenace.

Ricette tipiche:

Il condimento più classico per gli scialatielli è a base di frutti di mare, pomodorini freschi, aglio, olio e peperoncino. Ma si sposano perfettamente anche con sughi di carne, verdure o ricotta.

Tra le ricette tipiche ricordiamo:

Scialatielli ai frutti di mare: un trionfo di sapori mediterranei con gamberi, cozze, vongole e calamari.

Scialatielli con pomodorini e basilico: un primo piatto fresco e leggero, perfetto per l’estate.

Scialatielli con ragù di carne: un classico intramontabile, dal gusto ricco e saporito.

Scialatielli con ricotta e spinaci: un primo piatto vegetariano, semplice ma gustoso.

Dove trovarli:

Gli scialatielli si possono trovare freschi in molte gastronomie e pastifici artigianali, soprattutto in Campania. Ma sono disponibili anche secchi in diversi supermercati e negozi di alimentari.

Consigli:

Per ottenere una cottura perfetta, cuocere gli scialatielli in abbondante acqua salata per circa 2-3 minuti.

Se utilizzate gli scialatielli secchi, il tempo di cottura si aggira intorno ai 5-6 minuti.

Per un tocco in più, aggiungere al condimento un po’ di pecorino romano grattugiato o basilico fresco tritato.

Scialatielli: un formato di pasta che racchiude in sé la tradizione e il gusto della Costiera Amalfitana. Un vero e proprio invito a “scialare” a tavola, con un piatto semplice ma dal sapore irresistibile.

Scialatielli  peperoni e salsiccia:

Un primo piatto semplice, rustico e dal gusto deciso: gli scialatielli con salsiccia e peperoni sono un vero classico della cucina italiana, perfetto per riscaldare le tavole autunnali e invernali.

La pasta: gli scialatielli sono un formato di pasta fresca tipico della Costiera Amalfitana, caratterizzato da una forma allungata e irregolare che si sposa perfettamente con sughi corposi e ricchi.

I peperoni: il loro sapore dolce e leggermente piccante crea un contrasto irresistibile con la sapidità della salsiccia.

La salsiccia: scegliete una salsiccia di maiale di alta qualità, dal sapore deciso e con una giusta dose di grasso per rendere il condimento più  cremoso.

Un consiglio: per un gusto più deciso servite gli scialatielli con salsiccia e peperoni con una spolverata di pecorino romano grattugiato .

un piatto semplice da preparare, perfetto per una cena in famiglia o con gli amici.